MESSAGGIO DAL PRESIDENTE

Dopo l’ultimo Dpcm e, soprattutto, dopo che la Federazione Italiana Pallacanestro ieri sera ha diramato un comunicato chiarificatore, l’intera attività del Cipriani Nuovo Basket Rovigo viene messa in pausa.

Vogliamo vederla così: una PAUSA di un mese.

Inutile dire che questo Dpcm è l’ennesimo duro colpo per le associazioni sportive dilettantistiche, non solo a causa delle difficoltà economiche che ne derivano (e che affrontiamo anche in tempi di “normalità”), ma anche e soprattutto per chi anima le nostre associazioni: gli atleti, dai più piccini ai più grandi, i tecnici ed educatori, i dirigenti e tutti gli addetti ai lavori… Il pensiero va principalmente ai nostri giovani, privati di questo fondamentale momento ludico e di socializzazione, e agli atleti della nostra prima squadra, che non si potranno allenare sul parquet per un mese, con ovvie conseguenze.

La rabbia è immensa. Da inizio estate, la nostra associazione ha continuato ininterrottamente a promuovere l’attività sportiva, prima con l’animazione e poi con gli allenamenti di minibasket e basket. Da quando abbiamo ripreso l’attività, dopo i mesi di riposo forzato, abbiamo rispettato ogni normativa, con importanti sforzi economici e miracoli organizzativi, garantendo SEMPRE la sicurezza ai nostri tesserati. In più di cinque mesi di attività, non abbiamo registrato alcun caso di positività al covid. E, tutto ciò, con un flusso di atleti davvero impressionante. E’ poi incomprensibile come possa essere possibile che lo stesso sport – il basket (anche giovanile!) – venga considerato di interesse nazionale dal Centro Sportivo Italiano, che dunque permette gli allenamenti, e per la F.I.P., invece, solamente la serie A1, A2 e B maschile e A1 e A2 femminile possano continuare gli allenamenti (e partite)… E’ grande anche la frustrazione nel vedere messi in stand-by quei progetti che stavano dando i frutti, dalla prima squadra, al settore giovanile, fino al minibasket. Tutto, al Nuovo Basket Rovigo, stava davvero viaggiando ad altissima velocità. Fino a questo muro, eretto all’improvviso davanti ai nostri occhi… La rabbia e un bel po’ di disorientamento sono più che comprensibili.

Ma nonostante tutto, ancora più grande deve essere il nostro senso di responsabilità perché noi sportivi siamo quelli che devono dare l’esempio nel rispettare le regole. Viviamo un periodo che è sicuramente difficilissimo da gestire e, se da un lato prevale l’arrabbiatura – spesso giustificata – per decisioni discutibili o incomprensibili da parte di chi ci guida, dall’altra parte l’unica grande verità è che, da questo maledettissimo periodo, dobbiamo uscirne quanto prima! Questa è una partita, contro un avversario subdolo quale è questo virus, che non possiamo perdere.

E allora, il nostro appello è quello di stringere i denti ancora per qualche settimana, di sacrificare la nostra libertà ancora per un po’, di provare – anche se magari non le condividiamo del tutto – a rispettare le regole che ci hanno dato. Questo virus deve essere sconfitto ad ogni costo! Proviamo, in queste quattro settimane, a dare il meglio di noi. Dimostriamo che l’Italiano non è solo il furbetto che salta la fila, ma è anche il cittadino, con senso civico, che indossa la mascherina, mantiene il distanziamento, rispetta le regole.

Facciamolo per quattro settimane e, a fine novembre, ci ritroveremo in palestra per giocare nuovamente al nostro amato sport!

Tenete duro, Panterine e Pantere: il Nuovo Basket Rovigo vi aspetterà sempre e comunque! ❤️🐾💙

Gionata Morello