Il Sekal espugna Abano Terme

BASKET ABANO MONTEGROTTO – SEKAL N.BASKET ROVIGO: 57-77


SEKAL: Doati 2, Pusinanti 7, Caselli 9, Beccari 9, Roversi 5, Bertocco 2, Demartini 8, Agujaro, Cesano 4, Serain 3, Guarini 19, Capetta 9. All.: Ventura.
Risultati parziali: 13-15, 31-32, 41-58, 57-77.

ABANO TERME (PD) – Colpo grosso del Sekal Nuovo Basket Rovigo, squadra di Serie D, che in trasferta vince contro il Basket Abano Montegrotto, formazione che milita in Serie C Silver. E lo fa addirittura con un eloquente +20 finale!
Entrambe le formazioni sono incomplete: fra gli aponensi pesa in particolar modo l’assenza di Riccardo Contin, mentre le Pantere devono fare a meno di Francesco Tiberio, miglior marcatore della storia del Nuovo Basket Rovigo. Ma le assenze non hanno certamente fatto calare l’agonismo di una sfida che, a distanza di una settimana dall’inizio dei rispettivi campionati, aveva un sapore di autentica partita.
Il Sekal inizia subito forte, con il motorino Andrea Roversi a dettare i ritmi dei compagni e lanciare un convincente Capetta. Abano ha in Filippo Sabbadin, al rientro dopo un infortunio, il trascinatore. La prima frazione termina con Rovigo sopra di due lunghezze. Nel secondo quarto Abano Montegrotto entra in campo più determinato e supera i rossoblù portandosi sul + 3. Rapida reazione dei rodigini, con Roversi autore di 5 punti nel quarto di gioco, che riescono comunque ad andare negli spogliatoi sopra di un punto. È nel terzo quarto che il Sekal prende il largo. Coach Anselmi non schiera, per prudenza, Sabbadin, ma Rovigo perde Roversi, partito titolare, che appoggia il piede sopra quello di un avversario e rimedia una slogatura alla caviglia. Stessa sorte del compagno di squadra Tiberio, fermo ai box ormai da una decina di giorni. Rovigo alza i ritmi e, quando lo fa, è davvero difficile da contenere. Guarini è immarcabile e mette a segno, in dieci minuti, due bombe e due canestri da due punti. Non da meno capitan Demartini, che realizza punti importanti e spettacolari. Il parziale del terzo quarto è di 26 a 10 per le Pantere, che chiudono di fatto la gara. L’ultima frazione conta poco ai fini del risultato e pure dell’agonismo. Rovigo supera anche le 20 lunghezze di differenza, grazie ad un Guarini scatenatissimo e, a dire il vero, con tutti i giocatori rossoblù sopra le righe. E la panchina lunga è, di fatto, il vero punto di forza di questo entusiasmante Sekal NBR.
L’euforia per aver superato nettamente una formazione di categoria superiore è ovviamente grandissima. Ad Abano, i ragazzi di coach Ventura hanno mostrato cose davvero belle e, a tratti, addirittura impressionanti. Rispetto alla settimana scorsa, quando a Rovigo si perse di 12 punti contro gli Spartans Altavilla (altra formazione di C Silver), si sono fatti altri netti miglioramenti sul piano del gioco e della coesione. Tutto fa ben sperare per l’esordio in campionato, previsto per sabato 16 ottobre (ore 21, al palasport di Rovigo) contro Pallacanestro Vigodarzere, a patto che si rimanga coi piedi per terra: la vittoria di ieri è stata importantissima per il morale, ma è da sabato 16 che si inizia a fare sul serio. Ciò che è capitato nelle settimane scorse conta pochissimo.
E, soprattutto, coach Ventura dovrà fare i conti con i due infortunati (Roversi e Tiberio), oltre a pazientare ancora un po’ per Luca Doati, che ieri è rientrato dopo un lungo stop per infortunio, ma che ha chiaramente bisogno di tempo per riprendere la forma.