Il D.S., Alberto Ferrari, suona la carica

Il Sekal Nuovo Basket Rovigo sta vivendo una stagione dai due volti. È straordinaria per quanto riguarda la crescita della società, che quest’anno schiera una Under 20 che è ancora imbattuta in Veneto, Under 15, Under 14, Under 13, un bel settore minibasket e una Prima Divisione che punta davvero in alto. Dei numeri impensabili fino a poche stagioni fa! È deludente, invece, per quanto riguarda l’inizio campionato della Serie C Silver. È sicuramente una categoria molto impegnativa, che non si vedeva a Rovigo dal 2010, ma la squadra non sta rendendo secondo le aspettative. Nei giorni scorsi, dopo aver collezionato solo sconfitte in questa stagione, è arrivato l’esonero di coach Luca Gallani, sostituito dall’Allenatore Nazionale, Gianluca Folchi, che esordirà in panchina contro il Petrarca. Nonostante la squadra sia ancora a zero punti, in realtà in casa rossoblù c’è ottimismo per le prossime gare e molta voglia, a partire dagli stessi giocatori, di ribaltare la situazione. Il Direttore Sportivo, Albero Ferrari, analizza il momento e suona la carica.
Come giudica questo inizio di campionato?
“Sicuramente non è stato un inizio di campionato positivo. Sapevamo che sarebbe stata molto dura, ma non ci aspettavamo di perdere le prime quattro partite. Abbiamo espresso un basket non qualitativo, soprattutto a livello di impegno ed attitudine in campo. Dobbiamo tornare ad essere un gruppo e a dare il massimo e le vittorie torneranno”.
Secondo lei, la squadra merita l’ultima posizione del Girone?
“Per quello che abbiamo dimostrato in campo sì. Probabilmente, se avessimo vinto contro Pescantina, staremmo parlando di un altro campionato. In questo momento siamo bloccati psicologicamente. Sono fortemente convinto che usciremo da questa situazione e sapremo dimostrare il reale valore di questa squadra”.
Quali sono le aspettative societarie per il prosieguo del campionato?
“Non vogliamo porci degli obiettivi. Dobbiamo dare il massimo partita dopo partita e poi alla fine del campionato tireremo le somme”.
Coach Folchi ce la farà a ribaltare la situazione?
“Sono convinto che ce la farà. Ripeto: se torniamo ad essere gruppo, a divertirci in campo, ma soprattutto ad essere umili, allora le vittorie arriveranno”.
Fra le quattro avversarie affrontate, chi l’ha impressionata maggiormente?
“Non c’è una squadra che mi abbia impressionato in particolare. È un campionato sicuramente più fisico rispetto alla Serie D, con alcuni giocatori di categoria superiore, ma anche con tanti giovani. Noi dobbiamo ritrovare il nostro equilibrio ed affrontare ogni singola partita con il massimo rispetto dell’avversario, consci del fatto che se non diamo il massimo in campo, possiamo perdere con tutti, ma anche il contrario, ovvero che con la giusta attitudine ed umiltà possiamo vincere”.