Ferrari: “Puntiamo sui giovani!”

La notizia è fresca: da qualche giorno, Alberto Ferrari è il nuovo Direttore Sportivo del Cipriani Nuovo Basket Rovigo. Ferrari, classe ’89, è cresciuto nel Basket Club Ferrara, col quale è anche sceso in campo in Serie A. Nella stagione 2008/09, con la divisa della Carife Ferrara, l’attuale D.S. rossoblù ha vissuto esperienze impagabili per un giocatore, essendo sceso in campo contro la Lottomatica Roma di Gigi Datome, e contro la Montepaschi Siena di Rimantas Kaukenas, al fianco di giocatori quali Andre Collins. Poi, la scelta di avvicinarsi a casa per vestire la casacca della Pallacanestro Rovigo in Serie C, assieme ai vari Nazzareno Italiano, Luca Vit, Davide Cominato, Matteo Demartini. Dopo quella stagione, chiusa all’undicesimo posto in classifica, Ferrari si è preso una pausa dai campi da gioco per rientrare, invogliato dagli amici, nella Prima Divisione del Nuovo Basket Rovigo (2014/15) e fare tutto il percorso, in campo, sino al salto di categoria in Serie D. Da oggi, l’Ala dal cuore rossoblù, continuerà a dare il proprio contributo in questa nuova veste.


Perché ha accettato di ricoprire questo incarico?
“Già nei mesi scorsi mi sono occupato di alcuni aspetti della direzione sportiva della nostra società. Quindi, ho accettato con molto piacere la proposta del presidente Morello. Cercherò di dare il mio contributo a questo progetto dando il massimo nello svolgimento di questo ruolo”.


Ci potrebbe descrivere, brevemente, il quadro attuale del Nuovo Basket Rovigo?
“Il 2020 ci ha regalato la promozione in serie D. Dopo una stagione di sole vittorie, c’erano i presupposti per fare un’altra ottima stagione. Non aver disputato il campionato, per le note questioni legate al virus, ci rammarica molto, ma questo ci permette di progettare con calma la prossima stagione. Il gruppo della prima squadra è unito e consolidato e sono sicuro che ci regalerà delle grandi soddisfazioni anche la prossima stagione. Per quanto riguarda le giovanili il nostro obiettivo è portare più giovani possibili del nostro vivaio in prima squadra. È un lavoro che richiederà del tempo, ma la società ha un progetto serio e strutturato, con tecnici preparati, che porterà sicuramente dei risultati nei prossimi anni”.


Quali sono gli obiettivi nel breve periodo?
“Fare una stagione ambiziosa con la prima squadra e continuare a sviluppare il nostro settore giovanile”.

…e nel lungo periodo?
“Riportare Rovigo ai livelli di basket che merita: più in alto possibile”.


Cosa rappresenta, per lei, il Nuovo Basket Rovigo?
“Ho visto nascere questa società, l’ho vissuta prima come giocatore ed ora come dirigente. È una società in costante evoluzione e sono molto felice che migliori anno dopo anno”.

Cosa può dire agli appassionati in crisi d’astinenza dal basket giocato dalla squadra della propria città?
“Sempre forza Nuovo Basket Rovigo e speriamo di potervi vedere presto al palazzetto!”.